Nuovo strappo dei prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) in Turchia dove, come in Europa, si registra una forte carenza d'offerta. Secondo fonti locali, sul mercato locale non è rimasto materiale per giugno e si fa fatica a trovarne anche per la prima metà di luglio. I produttori turchi, in larga parte "sold out", hanno deciso di alzare ulteriormente i prezzi, favorendo il rialzo delle offerte dai paesi esteri.
Un'acciaieria turca ha iniziato ad offrire HRC a prezzi tra i 900 e i 920 $/t franco produttore, contro il livello di 880-890 $/t registrato la scorsa settimana. La stessa azienda ha deciso di posticipare da maggio a giugno una manutenzione programmata della durata di due settimane sul proprio laminatoio a caldo. Altri fornitori locali stanno offrendo materiale a 880-890 $/t f.p., prezzi in rialzo di 10 $/t rispetto all'inizio di questa settimana.
Sul fronte delle importazioni, il produttore russo MMK ha chiuso vendite in Turchia per circa 30.000 tonnellate di HRC a 860 $/t CFR, con spedizione alla fine di giugno. Fino a pochi giorni fa, le offerte d'acquisto da parte dei clienti turchi difficilmente superavano gli 830 $/t CFR. Ora MMK punta a un prezzo di 865-870 $/t CFR dal momento che dispone di scarsi volumi. Dopo aver venduto a 850 $/t CFR, NLMK è ancora fuori dal mercato. Le ultime offerte dell'ucraina Metinvest si sono attestate infine a 850-860 $/t CFR, prezzi ai quali le fonti ritengono siano stati chiusi alcuni scambi.
Come già riportato da SteelOrbis, i fornitori indiani hanno venduto oltre 60.000 tonnellate di HRC in Turchia la scorsa settimana, al prezzo di 820-825 $/t CFR.