Nell'ultima settimana, sul mercato turco, la domanda di coils laminati a caldo (HRC) è rimasta debole a causa dell'avvicinarsi del Ramadan, delle elezioni anticipate del 24 giugno e dell'attesa dei risultati dell'indagine di salvaguardia condotta dalla Commissione Europea. I compratori locali non hanno intenzione di accumulare scorte, pertanto si limitano ad ordinare ciò di cui hanno strettamente bisogno. Inoltre, preferiscono rivolgersi a fornitori locali da quando la Turchia a fine aprile ha lanciato una sua indagine di salvaguardia sulle importazioni di determinati prodotti siderurgici, HRC inclusi. La stessa indagine sta avendo l'effetto di impedire un indebolimento dei prezzi nonostante le pressioni ribassiste esercitate dai compratori locali. Pertanto, rispetto ad una settimana fa, i prezzi franco produttore sono rimasti stabili, pari a 620-650 $/t.
Intanto, nelle regioni di Eregli e Gebze, i commercianti offrono HRC a prezzi tra i 640 e i 670 $/t franco magazzino, invariati rispetto a sette giorni fa. Le scorte dei commercianti consistono in prodotti acquistati a prezzi elevati, mentre sul mercato spot la domanda risulta ancora debole.