Turchia, coils a caldo: prezzi locali stabili, in calo le offerte import

mercoledì, 04 giugno 2025 14:41:08 (GMT+3)   |   Istanbul

Previsto un andamento stabile per i prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) delle acciaierie turche per questa settimana, breve a causa delle festività, nonostante una domanda limitata. Gli acquirenti locali stanno cercando di evitare di accumulare scorte eccessive. Anche la domanda sul mercato europeo è piuttosto tranquilla e si sentono solo richieste per volumi piccoli e medi. Le offerte di HRC di importazione, inoltre, sono diminuite in Turchia.
La Cina è tornata dalle vacanze con la maggior parte delle offerte intorno ai 468-471 $/t CFR per le spedizioni di agosto, con 465 $/t CFR considerati possibili. Le offerte riguardano il HRC Q195 di 3 mm e oltre. L'ultimo affare segnalato dalla Cina è stato chiuso a 470 $/t CFR per un rilaminatore turco.

L'Egitto è presente sul mercato con offerte di 552 $/t CFR per le spedizioni di luglio, in calo di 8 $/t nell'ultima settimana, senza che siano state segnalate vendite nuove e consistenti. La Malesia, che è un'altra fonte di HRC esente da dazi in Turchia, non è presente sul mercato con nuove offerte, ma le idee di prezzo degli acquirenti si sono attestate intorno ai 525-530 $/t CFR. Gli ultimi accordi per il materiale malese sono stati conclusi a circa 550 $/t CFR nella seconda metà di maggio.

Anche il materiale russo è stato venduto alla Turchia. Secondo le fonti, un'acciaieria non autorizzata ha venduto circa 30.000-35.000 tonnellate di coils a caldo per la spedizione di luglio a 480-490 $/t CFR, in calo rispetto alle offerte iniziali di 490-500 $/t CFR.

Le offerte locali di coils laminati a caldo in Turchia si sono attestate stabili a 550-565 $/t franco produttore per le consegne di luglio-agosto, mentre le offerte ufficiali per l'esportazione sono state segnalate a 540-545 $/t FOB, con sconti di 5-10 $/t considerati raggiungibili in caso di ordini consistenti e offerte di acquisto concrete, secondo quanto risulta a SteelOrbis.


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