India, coils zincati: prezzi stabili, commercio silente

giovedì, 28 novembre 2024 16:25:59 (GMT+3)   |   Calcutta

Secondo quanto appreso da SteelOrbis da ambienti commerciali e industriali giovedì 28 novembre, i prezzi dei coils zincati (HDG) provenienti dall’India sono stati mantenuti stabili dalle condizioni commerciali silenti: le acciaierie non hanno riferito né offerte di vendita né di acquisto, mentre gli acquirenti in Medio Oriente e in Europa sono rimasti ai margini in previsione di un ulteriore calo dei prezzi dei prodotti piani abbinato alla riluttanza a rifornirsi a causa dell’arrivo del fine anno.

Fonti hanno affermato che i prezzi degli HDG indiani (di grado Z120) sono invariati a 700-720 $/t FOB e le speculazioni sulle vendite scontate sentite nelle settimane precedenti si sono spente, confermando ulteriormente le condizioni inattive del mercato di esportazione.

«Le esportazioni di HDG in India sono in un limbo e si prevede che vi rimarranno sia nel breve che nel medio termine. Sia gli acquirenti che i venditori sono incerti sulle tendenze dei prezzi a breve termine e preferiscono aspettare», ha dichiarato a SteelOrbis un funzionario di Tata Steel Limited.

Le offerte per gli HDG Z120 origine India sono state segnalate intorno ai 770-780 $/t CFR, come la settimana scorsa. Secondo le fonti i distributori in Europa sono già pienamente riforniti, e devono ancora iniziare le prenotazioni per le consegne di gennaio e febbraio. «Più a lungo termine stiamo tenendo sotto stretta osservazione alcune dinamiche del settore che influenzeranno il commercio dell’acciaio. In particolare, l’aumento dei prezzi dei prodotti piani annunciato da ArcelorMittal potrebbe portare a una nuova valutazione dell’economia delle importazioni da parte dei distributori occidentali. Inoltre, lo stesso produttore sta rimandando i nuovi investimenti in Europa, considerando l’incertezza politica relativa al sostegno pubblico alla transizione verso processi di produzione a basse emissioni di carbonio. Ciò avrà un impatto a lungo termine sulla dinamica degli approvvigionamenti nella regione. Naturalmente, qualsiasi risultato positivo in termini di esportazioni indiane sarà probabilmente compensato dal meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM). In generale, quindi, ci sono troppi fattori per poter fare previsioni definitive sul commercio dell’acciaio», ha concluso la fonte.


Articolo precedente

Cina, zincati a caldo: offerte in lieve aumento nella fascia bassa del range

13 nov | Piani e bramme

India, zincati a caldo: prezzi stabili, maggiore ottimismo tra i venditori

13 nov | Piani e bramme

Stati uniti, piani: prezzi in recupero con rottame stabile e futures HRC in rialzo

11 nov | Piani e bramme

Europa, piani: prezzi stabili per coils a freddo e zincati, segnali contrastanti dal mercato import

07 nov | Piani e bramme

Cina, zincati a caldo: prezzi export in calo, mercato e futures deboli

07 nov | Piani e bramme

India, zincati a caldo: offerte stabili, ma prezzi delle transazioni in calo in Medio Oriente

06 nov | Piani e bramme

Giappone: export in calo nel periodo gennaio-settembre 2025

03 nov | Notizie

Unione europea: picco dei prezzi di coils a caldo e a freddo, il CBAM e l’investigazione antidumping supportano la ...

31 ott | Piani e bramme

Cina, zincati a caldo: prezzi stabili dai produttori ma in calo per i trader a causa della debole domanda

31 ott | Piani e bramme

India, zincati a caldo: prezzi stabili, cresce l’interesse dal Medio Oriente ma gli scambi restano incerti

30 ott | Piani e bramme