I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) franco India sono rimasti stabili nell'ultima settimana, in un contesto commerciale ancora silenzioso. Gli acquirenti di mercati chiave come il Medio Oriente e l'Europa si sono tenuti lontani dalle importazioni in attesa di cambiamenti significativi dei prezzi influenzati dai dazi, dalle indagini antidumping in corso nell'UE e dall'andamento poco chiaro dei prezzi in Cina.
Secondo le fonti, mentre i prezzi degli SAE1006 franco India si sono mantenuti sostanzialmente stabili nell'intervallo 485-510 $/t FOB, si dice che non più di due acciaierie abbiano presentato offerte all'estremità inferiore dell'intervallo, senza però riuscire a concludere alcun affare.
Le offerte per gli HRC franco India in Medio Oriente sono state espresse a 525-530 $/t CFR, sostanzialmente le stesse della scorsa settimana, anche se, secondo le fonti, gli acquirenti in Medio Oriente hanno cercato di concludere accordi nell'intervallo 500-520 $/t CFR, inaccettabili per le acciaierie indiane, con conseguente ritiro delle offerte.
Diversi operatori di mercato hanno affermato che il commercio globale è destinato a cambiare radicalmente sulla scia della proposta dell'amministrazione statunitense di aumentare le tariffe doganali. Mentre si prevede che i diversi paesi ricorrano a contromosse, le catene di approvvigionamento subiranno spostamenti e la deviazione dei volumi da un mercato all'altro causerà un rischio di deprezzamento dei prezzi nei paesi produttori.
«Le sfide relative ai dazi possono svilupparsi in molteplici modi, rendendo difficile prevedere gli scenari emergenti. Tuttavia, una cosa è chiara: il flusso di materiali attraverso le catene di approvvigionamento cambierà, rendendo disponibili volumi in eccesso a livelli competitivi. Di conseguenza, è probabile che gli importatori rinviino gli accordi immediati e favoriscano l'approvvigionamento locale fino a quando non ci sarà maggiore chiarezza e prezzi ben definiti nel commercio internazionale», ha dichiarato a SteelOrbis un analista del settore siderurgico di una società di consulenza finanziaria con sede a Mumbai.
«Il commercio franco India sarà in difficoltà, in quanto si prevede che grandi volumi di importazioni saranno reindirizzati verso il mercato indiano, ancora in crescita, aumentando la pressione dell'offerta sulle acciaierie indiane per l'esportazione. Questo porterà a una maggiore erosione dei prezzi franco India a causa dell'aumento della concorrenza, in particolare da parte della Cina», ha aggiunto.