Questa settimana l’attività commerciale sul mercato europeo dei coils laminati a caldo (HRC), è rimasta fiacca. Alcune acciaierie, specialmente nel nord, stanno ancora cercando di attirare clienti con le offerte per la spedizione di maggio, mentre la maggior parte degli acquirenti tende già all’attendismo per via dell’arrivo delle vacanze pasquali. I prezzi questa settimana sono rimasti relativamente stabili, ma in alcune offerte è stata registrata una certa tendenza al ribasso.
Più precisamente, le offerte per gli HRC provenienti dalle acciaierie europee – soprattutto per la spedizione di maggio – sono state stimate a 650-670 €/t franco produttore in Italia e a circa 700 €/t franco produttore in nord Europa. Ciò dimostra che i prezzi sono rimasti relativamente stabili rispetto alla scorsa settimana, nonostante, dicono le fonti, alcune acciaierie del nord siano state disposte a fornire sconti di 20 €/t. I prezzi negoziabili sono stati stimati a 640-650 €/t franco produttore Italia, mentre quelli praticabili al nord sono stati stimati a 660-680 €/t franco produttore, contro i 670-690 €/t franco produttore della scorsa settimana.
I prezzi per l’importazione in Europa meridionale si sono attestati a circa 565-610 €/t CFR, in calo di 15 €/t nell’estremità inferiore del range durante l’ultima settimana. Secondo le fonti, nonostante in generale l’attività commerciale sia stata fiacca questa settimana, si è parlato di diversi accordi per un totale di circa 60.000 t di HRC origine Vietnam, siglati con acquirenti dall’Europa e dal Regno Unito a 565-570 €/t FOB o circa 565-575 €/t CFR. Per contro, la maggior parte delle offerte per lo stesso materiale sono state segnalate a 575 €/t CFR, in calo di 5 €/t su base settimanale.
Intanto, le offerte per gli HRC da Taiwan sono scese di 5 €/t nell’ultima settimana, attestandosi a 585 €/t CFR, mentre i fornitori dal Giappone e dall’India stanno offrendo a circa 640 $/t CFR, cioè 593 €/t CFR, in calo di 5 €/t su base settimanale. Le offerte per gli HRC origine Corea del Sud si sono attestate intorno ai 600 €/t CFR, al pari della settimana scorsa.
Quelle dall’Egitto sono state segnalate a 590-595 €/t CFR, in calo di 15 €/t nell’ultima settimana, mentre le offerte dai fornitori turchi sono state stimate a 610 €/t CFR dazio pagato.
«Durante le vacanze di Pasqua il mercato europeo è molto tranquillo, e i prezzi sono perlopiù stabili. Ma la prossima settimana il rottame potrebbe iniziare a salire, risollevando il sentiment nel segmento siderurgico», ha dichiarato un trader europeo a SteelOrbis.
1 $ = 0,93 €