Emirati Arabi, coils a caldo: acquirenti cauti tra prezzi import in rialzo e domanda stagionale debole

giovedì, 31 luglio 2025 09:53:46 (GMT+3)   |   Istanbul

Alla luce del continuo slancio rialzista dei prezzi all’export dei coils laminati a caldo (HRC) dalla Cina, che ha trainato al rialzo anche i prezzi degli altri fornitori globali, gli acquirenti degli Emirati Arabi Uniti hanno adottato un approccio prudente.

Dopo gli acquisti effettuati nelle scorse settimane da fornitori cinesi e giapponesi, gli operatori emiratini si sono astenuti dall’effettuare nuove transazioni. Negli ultimi quindici giorni, i prezzi sono aumentati gradualmente, mentre la domanda interna negli Emirati si è indebolita a causa del rallentamento stagionale tipico dei mesi estivi. Di conseguenza, molti acquirenti locali hanno preferito monitorare l’evoluzione del mercato prima di impegnarsi in ulteriori importazioni.

«La domanda di mercato è lenta per effetto della stagionalità, mentre le offerte import sono aumentate sensibilmente negli ultimi giorni. Per questo motivo, ci sono state pochissime prenotazioni a questi livelli elevati, poiché le scorte attuali sono sufficienti», ha dichiarato un rilaminatore a SteelOrbis.

Di conseguenza, questa settimana le offerte dalla Cina agli Emirati per gli HRC SS400 con spedizione a fine agosto e settembre sono salite a 510-520 $/t CFR, rispetto ai 495-505 $/t CFR della scorsa settimana. Tuttavia, secondo le fonti di mercato, potrebbero ancora essere disponibili alcuni livelli più bassi, intorno ai 500 $/t CFR, potenzialmente da fornitori esenti da IVA.

Anche i fornitori giapponesi hanno seguito la tendenza rialzista. Dopo aver concluso alcune vendite verso gli Emirati nelle ultime settimane a 490-500 $/t CFR, le offerte attuali sono aumentate di 10 $/t, raggiungendo i 500-510 $/t CFR per spedizioni a ottobre.

Un andamento simile è stato osservato anche per i fornitori indiani. Le offerte attuali si collocano ora a 510-520 $/t FOB, rispetto ai 480-500 $/t FOB della settimana precedente. Ciò equivale a circa 540-555 $/t CFR nella regione del GCC per spedizioni a settembre. Tuttavia, considerati i prezzi relativamente elevati da parte di tutti i fornitori, la maggior parte degli acquirenti emiratini resta disinteressata alle offerte provenienti dall'India e riluttante a concludere nuovi acquisti.


Articolo precedente

Brasile, coils a caldo: prezzi locali in lieve calo

14 nov | Piani e bramme

Europa, coils a caldo: prezzi domestici stabili su livelli elevati; incertezza sull’import per effetto dei costi CBAM

13 nov | Piani e bramme

Vietnam, coils a caldo: prezzi all’import stabili in un contesto di domanda fiacca

12 nov | Piani e bramme

Germania, Miebach: fornirà a Tata Steel UK una nuova saldatrice laser

12 nov | Notizie

Turchia, coils a caldo: cambiano prezzi e offerte nel segmento import, stabile il mercato locale

11 nov | Piani e bramme

Cina, coils a caldo: prezzi export stabili o in leggero calo, conclusi alcuni accordi scontati

11 nov | Piani e bramme

India, coils a caldo: prezzi export in calo in nuovi accordi scontati, venditori ancora concentrati sull’Europa

11 nov | Piani e bramme

Stati uniti, piani: prezzi in recupero con rottame stabile e futures HRC in rialzo

11 nov | Piani e bramme

Turchia, coils laminati a caldo: importazioni in crescita nel periodo gennaio-settembre

11 nov | Notizie

Messico, lunghi: prezzi del tondo in aumento mentre l’offerta rimane limitata, vergella in calo

11 nov | Lunghi e billette