Come previsto, la tendenza al rialzo dei prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) in Europa è continuata questa settimana a causa di una combinazione del miglioramento della domanda da parte degli utenti finali e degli ordini quasi completamente chiusi per le consegne di marzo delle acciaierie locali. Inoltre, i prezzi degli HRC di importazione hanno continuato ad aumentare, con ulteriori aumenti previsti nel breve periodo.
Rispetto alla scorsa settimana, i prezzi di offerta degli HRC nell’UE sono aumentati di circa 10-30 €/t, attestandosi a 740-780 €/t franco partenza, con la fascia inferiore corrispondente alle offerte nel sud e quella superiore alle offerte nel nord Europa. Nello specifico, i prezzi praticabili sono attualmente pari a 740 €/t franco produttore sul mercato italiano, rispetto ai 730 €/t franco produttore dell’inizio della scorsa settimana. «Una delle acciaierie italiane ha venduto grossi volumi a 743 €/t franco produttore alla fine della scorsa settimana, quindi questa settimana prevediamo che i prezzi raggiungano i 750 €/t franco produttore» ha dichiarato una fonte a SteelOrbis. «In Spagna, i prezzi degli HRC si attestano già a 740-750 €/t franco produttore». Inoltre, alcune acciaierie italiane mirano a 760-780 €/t franco produttore per le consegne di aprile, anche se «nessuno ha dichiarato ufficialmente le proprie allocazioni di aprile finora, e ArcelorMittal sta valutando minimo 800 €/t per l’Europa meridionale e € 820/t per il nord Europa», secondo una delle più grandi acciaierie dell’UE.
Le acciaierie del Nord Europa sono state in gran parte fuori mercato questa settimana, anche se, secondo gli addetti ai lavori, i prezzi di offerta indicativi sono stimati intorno ai 760-780 €/t franco partenza, con un aumento mirato a 800 €/t franco produttore per materiale con consegna aprile.
Sebbene in generale l’attività commerciale sia rimasta lenta nel segmento delle importazioni, nell’ultima settimana sono state segnalate diverse prenotazioni dato il continuo trend tendente al rialzo. In particolare, gli HRC dal Giappone sono stati venduti a Belgio e Polonia rispettivamente a 690 €/t CFR e a 700 €/t CFR per la spedizione di marzo. Inoltre, dopo che la settimana scorsa un accordo per HRC dal Giappone era stato segnalato a 690 €/t CFR Italia, il materiale è stato scambiato a 710 €/t CFR all’inizio di questa settimana, mentre le nuove offerte sono salite a minimo 715 €/t CFR. Le offerte di HRC dall’India sono aumentate di circa 30 €/t su base settimanale, raggiungendo i 710-715 €/t CFR Europa meridionale. Secondo alcune fonti, questa settimana è stato firmato un accordo per HRC indiano al livello sopra menzionato, ma questa informazione non è stata confermata al momento della pubblicazione.