I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) offerti dalla Cina all'estero sono diminuiti nell'ultima settimana a causa della scarsa domanda e del calo dei prezzi nel mercato interno cinese. Tuttavia, il sentiment è migliorato negli ultimi giorni grazie a un rimbalzo dei prezzi sia dei future sia del minerale ferroso.
Ieri 23 novembre le offerte cinesi relative agli HRC SS400 con aggiunta di boro si sono attestate a 790-800 $/t FOB per le spedizioni di gennaio, risultando in calo di 15 $/t rispetto al 16 novembre. «Il prevalere di un clima negativo e la scarsa domanda hanno esercitato un impatto negativo sui prezzi» ha commentato un trader internazionale.
Il livello dei prezzi praticabili dalle acciaierie si è attestato a 785-795 $/t FOB, mentre quelli da parte dei trader sono rimasti a quota 770-780 $/t FOB, in entrambi i casi per i coils SS400. Tuttavia, sono salite leggermente le offerte per le spedizioni da febbraio in avanti. Per esempio, gli HRC SS400 venivano offerti in Vietnam a un minimo di 770 $/t CFR, ora invece i prezzi non sono inferiori ai 780 $/t CFR.
Nel mercato interno cinese i prezzi degli HRC sono diminuiti in Cina nell'ultima settimana, tuttavia il sentiment è migliorato a partire da lunedì grazie a una ripresa dei prezzi dei future sugli HRC. La domanda è rimasta debole e difficilmente potrà migliorare in modo significativo nel breve periodo. Ciononostante, i prezzi potrebbero essere supportati da un aumento del costo del minerale di ferro. In Cina i prezzi degli HRC sono ammontati a 4.680-4.750 RMB/t (732-743 $/t) franco magazzino ieri 23 novembre, risultando in calo di 45 RMB/t (7 $/t) in media rispetto al 16 novembre. Tuttavia, gli stessi prezzi sono cresciuti in media di 55 RMB/t (8,6 $/t) rispetto a venerdì 19 novembre.
Ieri 23 novembre i prezzi dei future sugli HRC hanno fatto registrare un rialzo di 52 RMB/t sullo Shanghai Futures Exchange, ammontando a 4.423 RMB/t (692 $/t).
1 $ = 6,3929 RMB