Coils a caldo: dall'Asia proseguono le vendite verso Ue, Medio Oriente e Africa

martedì, 22 marzo 2022 17:52:16 (GMT+3)   |   Istanbul
       

I fornitori asiatici restano interessati alle vendite di coils laminati a caldo (HRC) in Europa e Medio Oriente, dove riescono ad ottenere prezzi più alti rispetto a quelli ottenibili nei mercati vicini. Mentre i buyer europei stanno negoziando materiale proveniente da vari paesi asiatici, il mercato turco sembra essere dominato dalla Cina. Secondo diverse fonti, i produttori cinesi hanno chiuso grosse vendite di acciai piani in Turchia a partire dalla fine di febbraio, ma recentemente hanno venduto discreti volumi anche in Medio Oriente e Africa.

In Turchia, per il momento, le offerte locali per gli HRC sono rimaste a quota 1.300-1.350 $/t franco produttore. I fornitori indiani puntano a 1.250 $/t CFR ma, anche se non si escludono sconti, il prezzo in questione non è praticabile dato che la Cina a prezzi significativamente inferiori. Le offerte dalla Cina per le spedizioni di maggio oscillano prevalentemente tra i 1.010 e i 1.050 $/t CFR Turchia, a seconda del volume e della qualità dell'acciaio. Secondo quanto riferito a SteelOrbis, alcune vendite sono state chiuse di recente a prezzi vicini alla fascia bassa del range. 

Inoltre, i venditori cinesi sarebbero riusciti a vendere fino a 200.000 tonnellate di HRC in Africa e Medio Oriente a circa 900 $/t FOB. In particolare, gli ultimi accordi nei paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo sono stati chiusi a 980 $/t CFR, mentre le offerte si attestano attualmente a 1.000 $/t CFR.

Nel mercato europeo la situazione è diversa e per lo più si registrano offerte e trattative per materiali provenienti dall'Asia in generale. Le offerte dall'India sono a 1.300 $/t CFR Europa o 1.180 €/t CFR. «I prezzi indiani sono i più bassi, ma con l'India si corre il rischio di superare la quota di salvaguardia», ha affermato una fonte.

In Spagna, HRC base di origine giapponese sono disponibili a 1.200 €/t CFR, mentre il materiale originario della Corea del Sud è offerto a 1.250 €/t CFR. Lo stesso livello di prezzo è stato offerto dall'Indonesia, mentre i prodotti dal Vietnam si attestano a 1.275 €/t CFR Europa. Gli HRC egiziani sono offerti invece a 1.270 €/t CFR Europa. Le offerte dalla Turchia sono tra le più alte: 1.410-1.450 €/t CFR Spagna, dazio corrisposto. Per quanto riguarda gli HRC provenienti dalla Cina, si stimano prezzi di 1.040-1.050 $/t CFR e oltre.

In ogni caso, i compratori europei non sono interessati al materiale cinese dal momento che sono in vigore dazi antidumping e compensativi compresi tra il 18,1 e il 35,9 per cento. Al contrario, gli stabilimenti europei sono stati attivi negli acquisti di bramme cinesi, con le quali hanno cercato di porre rimedio alla mancanza di volumi dall'Ucraina. Secondo le fonti, sono state vendute recentemente in Europa 120.000 tonnellate di bramme di acciaio provenienti dalla Cina a un prezzo di 860 $/t FOB. Secondo quanto riferito, un'acciaieria cinese avrebbe venduto altre 40.000 tonnellate di bramme, presumibilmente anche in Europa, a 840 $/t FOB. I prezzi CFR ammontano a circa 1.010-1.040 $/t per diversi gradi di acciaio. In Turchia, le ultime offerte di bramme dalla Cina si sono attestate a un livello leggermente inferiore ai 1.010/t CFR. Finora non sono stati confermati scambi, tuttavia si prevede che verranno conclusi a breve. 


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