I prezzi all’esportazione dei coils laminati a freddo (CRC) di origine cinese hanno registrato un nuovo calo su base settimanale, principalmente a causa del clima di incertezza diffuso tra la maggior parte dei venditori e dei principali acquirenti internazionali, nonostante i prezzi locali siano rimasti stabili.
Attualmente, le offerte all’export per i CRC cinesi si collocano nel range di 520-525 $/t FOB per spedizioni a luglio, in calo medio di 12,5 $/t rispetto alla settimana precedente. I livelli negoziabili sono stati segnalati tra 515-520 $/t FOB, contro i 525 $/t FOB della settimana scorsa.
Nel corso della settimana considerata, i prezzi dei CRC sul mercato interno cinese si sono mantenuti stabili, in un contesto caratterizzato da lievi variazioni nei futures sui coils laminati a caldo (HRC). Le alte temperature e il maltempo diffuso hanno avuto un impatto negativo sulla domanda dei CRC, mentre tra gli operatori di mercato ha continuato a prevalere un atteggiamento cauto. È probabile che, nella prossima settimana, i prezzi dei CRC sul mercato domestico continuino a muoversi all’interno di un range ristretto.
Secondo le informazioni raccolte da SteelOrbis, il prezzo medio spot dei CRC da 1,0 mm in Cina si attesta a 3.380 RMB/t (pari a 469 $/t) franco magazzino, stabile rispetto all’11 giugno.
Alla data del 18 giugno, i futures sull’HRC alla Shanghai Futures Exchange risultano pari a 3.102 RMB/t (432 $/t), in calo di 6 RMB/t (0,8 $/t) ovvero dello 0,2% rispetto all’11 giugno, ma in aumento dello 0,32% rispetto alla seduta precedente (17 giugno).
1 USD = 7,1761 RMB