I prezzi dei coils laminati a freddo provenienti dalla Cina si sono mossi al ribasso nel corso dell’ultima settimana, dopo le vendite della scorsa. La debolezza della domanda locale e il calo delle offerte hanno messo sotto pressione i prezzi di esportazione.
Attualmente, le offerte export di CRC presentate dalle principali acciaierie cinesi si attestano a 640 $/t FOB per la spedizione di novembre, con un calo di 20 $/t rispetto al 14 settembre.
Il livello negoziabile dei prezzi di CRC cinese si è attestato a 625-630 $/t FOB, registrando un calo di 10-15 $/t su base settimanale. La scorsa settimana sono stati segnalati accordi in Sud America a 630-640 $/t FOB, mentre alcuni scambi sono stati effettuati nella regione asiatica a 640-645 $/t FOB. Tuttavia, questa settimana le offerte sono diminuite e le fonti ritengono che si debba seguire il livello negoziabile.
«La scarsa domanda di CRC da parte degli utilizzatori a valle in seguito alla festa di metà autunno ha influito negativamente sui prezzi» ha affermato un trader internazionale. «Gli operatori di mercato pensano che ci possa essere a breve una ricostituzione delle scorte, visto l’avvicinarsi della festa nazionale (1-7 ottobre)».
Nel corso della settimana, i prezzi del CRC sul mercato interno cinese sono scesi a causa del calo dei prezzi dei futures dell’HRC. Nel frattempo, le scorte di CRC si sono mantenute a un livello relativamente alto, esercitando un impatto negativo sui prezzi. Allo stesso tempo, la domanda non ha registrato miglioramenti significativi nemmeno a settembre, il che ha indebolito il sentiment del mercato. Si prevede che i prezzi del CRC nel mercato locale cinese registreranno un trend laterale nella prossima settimana.
I prezzi medi spot dei coils laminati a freddo da 1,0 mm in Cina si attestano a 635 $/t franco magazzino, in calo di 4,75 $/t rispetto al 14 settembre.
Al 21 settembre, i futures dell’HRC allo Shanghai Futures Exchange si attestano a 533,5 $/t, in calo di 13,2 $/t o del 2,42% rispetto al 14 settembre.