Cina, coils a caldo: scendono ancora i prezzi export, gli operatori mantengono per lo più stabili le offerte

mercoledì, 31 maggio 2023 10:05:49 (GMT+3)   |   Istanbul
       

La tendenza al ribasso dei prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) provenienti dalla Cina ha mostrato qualche segno di rallentamento negli ultimi giorni, grazie ad alcuni rimbalzi dei prezzi dei future sull’HRC, sebbene da martedì 30 maggio le quotazioni export dalla Cina da parte delle acciaierie siano nuovamente diminuite a seguito di un nuovo calo dei prezzi dei future. Inoltre, molti operatori cinesi hanno deciso di mantenere relativamente invariate le proprie offerte nella maggior parte delle principali destinazioni commerciali.

Attualmente, le offerte di esportazione per l’HRC SS400 al boro da parte delle principali acciaierie cinesi si sono attestate sui 540-565 $/t FOB, per la spedizione di luglio, con un punto medio a 552,5 $/t FOB, in calo di 7,5 $/t nell’ultima settimana. «I prezzi più bassi sono stati segnalati a 540 $/t FOB da acciaierie come Baotou e Jingye, altre offrono 550-565 $/t FOB e solo Banxi Steel ha annunciato i suoi nuovi prezzi a 590 $/t FOB, che sembrano più che altro uno scherzo» ha dichiarato a SteelOrbis un operatore locale.

«Si è visto un certo rimbalzo, ma non ha ricevuto alcun sostegno». Ritengo che i prezzi si manterranno stabili, poiché non c'è alcun supporto per un aumento, ma non c’è nemmeno spazio per un grande calo» ha dichiarato un trader cinese.

Allo stesso tempo, le acciaierie più piccole e i commercianti cinesi hanno deciso di mantenere le loro offerte per lo più invariate nel corso dell’ultima settimana, per cui il livello negoziabile per l’HRC SS400 proveniente dalla Cina è stato segnalato a 520-535 $/t FOB. Le offerte per l’HRC SS400 cinese in Vietnam sono state segnalate a 530 $/t CFR, come la scorsa settimana, con alcune anche a 525 $/t CFR. Le offerte di HRC Q195 cinese in Turchia si sono assestate a 565-575 $/t CFR, come alla fine della scorsa settimana e in calo di 5-15 $/t rispetto alle offerte dell’inizio della scorsa settimana. Inoltre, i fornitori del Medio Oriente, in particolare degli Emirati Arabi, hanno segnalato offerte di HRC SS400 cinese a 570-580 $/t CFR da parte dei trader e a 605-610 $/t CFR da parte delle acciaierie cinesi di primo livello. La scorsa settimana è stato segnalato in Pakistan un accordo per circa 2.000-5.000 tonnellate di HRC SS400 proveniente dalla Cina a 530 $/t CFR, mentre questa settimana le nuove offerte di HRC proveniente dalla Cina sono rimaste allo stesso livello.

Nel segmento dell’HRC SAE1006, i fornitori cinesi sono rimasti stabili nelle loro offerte al Vietnam a 560-570 $/t CFR.

I prezzi dei coils a caldo locali in Cina sono scesi a causa della tendenza al ribasso dei prezzi dei futures dell’HRC e della scarsa domanda da parte degli utilizzatori a valle. In particolare, nel periodo considerato, l’offerta di HRC è aumentata, mentre la domanda da parte degli utilizzatori a valle è rimasta fiacca, il che ha fatto prevalere un sentiment di cautela tra gli operatori del mercato. La tendenza alla diminuzione dei livelli di scorte è rallentata, esercitando un impatto negativo sul mercato degli HRC. Inoltre, è improbabile che la domanda di HRC migliori nel prossimo futuro a causa del clima più caldo. I prezzi del minerale di ferro sono scesi nuovamente il 30 maggio, il che potrebbe indebolire il sostegno ai prezzi degli HRC dal punto di vista dei costi. Pertanto, si prevede che i prezzi degli HRC sul mercato interno cinese subiranno un leggero calo nella prossima settimana.

Secondo i dati di SteelOrbis, il 30 maggio i prezzi nazionali dell’HRC in Cina si sono attestati a 3.670-3.900 RMB/t (518-551 $/t) franco magazzino, con un livello medio di prezzo inferiore di 60 RMB/t (8,5 $/t) rispetto a quello registrato il 23 maggio. 

Al 30 maggio, i prezzi dei future sull’HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.572 RMB/t (504,5 $/t), registrando un calo di 79 RMB/t (11,1 $/t) o del 2,2% rispetto al 23 maggio.


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