Dopo un periodo di relativa stabilizzazione dei prezzi, le offerte dei coils laminati a caldo (HRC) provenienti dalla Cina sul mercato turco sono calate in modo significativo, facendo diminuire anche l’umore degli operatori e mettendo sotto pressione le acciaierie locali. La ragione principale è il declino dei prezzi del minerale di ferro e il calo del mercato locale dei piani e dei futures.
Secondo le fonti, le offerte di HRC cinese in Turchia hanno perso circa 20-25 $/t dall’inizio della settimana, scendendo a 560-568 $/t CFR per il grado Q195 per le spedizioni di luglio. Inoltre, diverse fonti commerciali hanno riferito che ci sono indicazioni fino a 550 $/t CFR, ma per il momento tale livello è considerato più un’idea di prezzo per gli acquirenti. Circa due settimane fa, le ultime contrattazioni di HRC dalla Cina in Turchia sono state chiuse a 575-585 $/t CFR, ma per lo più nella fascia inferiore del range.
In questa situazione, i produttori turchi di HRC, pur dovendo far fronte alla scarsa domanda del mercato locale e alla difficoltà nell’export, sono ora ancora più sotto pressione. Alcune acciaierie hanno abbassato le loro offerte interne di 10 $/t dall’inizio della settimana, portandole a 670 $/t franco produttore. Altri riferiscono che la base di 660 $/t franco produttore è disponibile anche per i grandi lotti e si aspettano che i livelli inferiori di 10 $/t diventino a breve praticabili. Tuttavia, alcuni produttori rimangono ufficialmente a 680 $/t franco produttore. Per quanto riguarda le esportazioni, sempre più fonti riferiscono che sono disponibili 650 $/t FOB, mentre altri ritengono che livelli inferiori di 20-30 $/t siano più logici nelle attuali condizioni di mercato.