I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) provenienti dalla Cina sono rimasti relativamente stabili rispetto alla fine della scorsa settimana. Un'ampia gamma di offerte potrebbero emergere non appena altri operatori saranno tornati sul mercato. Alcuni fornitori hanno provato a insistere con offerte più elevate, mentre altri hanno mantenuto i prezzi invariati. Nel complesso la domanda di HRC cinesi è diminuita dal momento che i clienti hanno già acquistato volumi a prezzi inferiori dalla Cina. Nel frattempo, altri competitor asiatici hanno iniziato ad offrire materiale a prezzi competitivi.
Attualmente le offerte cinesi relative a HRC SS400 con aggiunta di boro si attestano prevalentemente a 460-480 $/t FOB per le consegne di fine aprile, contro i 465-470 $/t FOB rilevati in precedenza. Gli ultimi scambi sono stati caratterizzati da prezzi pari a 460-465 $/t FOB in Sud America e Asia e a 485 $/t CFR Pakistan. «La domanda di HRC da parte degli utilizzatori finali è migliorata in Cina grazie ai continui stimoli del governo alla produzione - ha commentato un trader internazionale - tuttavia la domanda si è indebolita all'estero dal momento che i clienti hanno registrato un calo dei livelli di fiducia a causa della diffusione del coronavirus». Secondo un'altra fonte, il fatto che i produttori siderurgici abbiano diverse aspettative fa sì che le loro offerte di prezzo varino significativamente.
Nonostante la domanda di HRC sia cresciuta sul mercato cinese, i prezzi locali sono diminuiti a causa delle scorte elevate. I prezzi si attestano oggi a 3.380-3.520 RMB/t (486-506 $/t) franco magazzino, facendo registrare un calo di 50 RMB/t (7,2 $/t) rispetto allo scorso 25 febbraio.
Intanto, oggi 3 marzo, i prezzi dei future sugli HRC a Shanghai hanno subito un ribasso di 33 RMB/t rispetto ad una settimana fa, ammontando a 3.457 RMB/t (497,3 $/t).
1 $ = 6,9516 RMB