Bramme: il commercio asiatico rallenta a giugno poiché i principali acquirenti cercano prezzi più bassi

lunedì, 01 luglio 2024 17:17:40 (GMT+3)   |   Istanbul

Nelle ultime tre settimane si è verificata una carenza di vendite di bramme sia dalla regione dell’ASEAN che dalla Cina, principalmente perché i venditori sono stati pronti a fornire solo sconti limitati, mentre gli acquirenti nelle principali destinazioni di vendita hanno cercato prezzi più bassi.

Le offerte di bramme dall’ASEAN si sono attestate a 500-510 $/t FOB a fine giugno, in calo di 10 $/t rispetto ai livelli di tre settimane prima, ma stabili rispetto alle due settimane precedenti. Il principale produttore indonesiano si è concentrato sulle vendite di lotti di prova di coils laminati a caldo (HRC) quando ha avviato la sua linea da 2 milioni di tonnellate a giugno. Quindi, con buoni ordini di billette, il venditore non è stato così ansioso di spingere maggiori volumi di bramme all’estero e di tagliare ulteriormente i prezzi. Inoltre, poiché ci vorrà del tempo prima che la capacità di HRC aumenti, nel prossimo mese l’allocazione per le bramme potrebbe cambiare solo leggermente.

Per quanto riguarda le bramme malesi, dopo le ultime offerte ufficiali a 510 $/t FOB, il livello negoziabile è stato valutato a 500-505 $/t FOB, ma finora non sono state segnalate nuove offerte. Anche la principale acciaieria malese, Eastern Steel, avvierà la produzione di HRC, con il lancio ufficialmente previsto per ottobre, e ciò avrà un impatto significativo sull’allocazione delle bramme dallo stabilimento. Tuttavia, alcune fonti ritengono che il lancio potrebbe essere posticipato ulteriormente all’inizio del prossimo anno. «Le bramme generano profitti migliori rispetto agli HRC» ha dichiarato una fonte con sede a Singapore. «E la Turchia non ha dazi [per la Malesia]. Con la concorrenza in aumento, è più ragionevole godere di prezzi migliori per le bramme».

L’allocazione di bramme dalla Cina è rimasta limitata e le offerte sono state elevate. Le offerte di bramme da lamiera provenienti dalla Cina destinate all’Europa si sono attestate a 600-620 $/t CFR, contro i 620 $/t CFR di tre settimane fa. Ma anche 600 $/t CFR sono stati considerati troppo alti dalle fonti di mercato e una fonte ha affermato che niente al di sopra di 580 $/t CFR potrebbe funzionare. Le offerte ufficiali dalla regione ASEAN all’Europa si sono attestate a 570-580 $/t CFR, ma sono possibili sconti su richieste importanti. Fonti di mercato valutano il livello praticabile per le bramme dall’ASEAN a 550 $/t CFR.

Inoltre, altri fornitori hanno tagliato i prezzi. Ad esempio, si è parlato di un accordo per bramme dalla Russia provenienti da un’industria non sanzionata a 520 $/t CFR Europa e, sebbene ciò non sia stato confermato al momento della pubblicazione, le fonti di mercato concordano che 510-520 $/t CFR è ragionevole per le bramme russe poiché la loro domanda è limitata.

Infine, il mercato turco è rimasto totalmente silenzioso, con offerte di bramme HRC provenienti dalla Cina a 530-535 $/t CFR, un livello fuori dall’interesse degli acquirenti, considerando il peggioramento del mercato locale dei piani. Inoltre, bramme russe sanzionate sono ancora disponibili a 460-470 $/t CFR Turchia.


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