Turchia, tondo: rivisti i prezzi spot per contrastare la debolezza della moneta

Oggi, 5 febbraio, i prezzi spot del tondo sono perlopiù aumentati di 100 TRY/t. Nella regione di Karabuk, tuttavia, sono aumentati di 300 TRY/t (4-5 $/t). Questi aumenti rispetto ai prezzi di giovedì 1° febbraio sono seguiti alle vendite di tondo di Kardemir della settimana scorsa. Le cause sono da attribuire alle fluttuazioni valutarie e alla stabilità dei prezzi del rottame USA in Turchia, che non riescono a sostenere un movimento al rialzo. In particolare, per il tondo da 12 mm i prezzi spot si sono attestati a 22.800-23.100 TRY/t o 622-630 $/t franco magazzino a seconda della regione, con un tasso di cambio pari a 1 $ = 30,56 TRY.

Icdas oggi ha mantenuto stabile il prezzo ufficiale del tondo in dollari a 640 $/t franco fabbrica. Il range ufficiale di prezzo del tondo nelle regioni di Marmara e Izmir varia tra i 625 e i 640 $/t franco fabbrica, in calo di 5 $/t nell’estremità superiore del range. Alcune acciaierie stanno applicando politiche di prezzo aggressive per generare vendite e trarre vantaggio dal deprezzamento della lira turca contro il dollaro statunitense.

Un’acciaieria di Iskenderun ha emesso il prezzo del tondo a 23.300 TRY/t (635 $/t) franco fabbrica, in aumento di 250 TRY/t (3 $/t) nello stesso periodo. Alcuni rilaminatori della stessa regione, invece, stanno quotando a 23.200-23.400 TRY/t (633-638 $/t) franco magazzino, contro i 23.000-23.200 TRY/t (631-637 $/t) franco magazzino della scorsa settimana.

Lato domanda, il sentiment generale resta negativo.

Ad oggi, i prezzi del tondo sul mercato spot turco sono i seguenti:

Tutti i prezzi sono da intendersi franco magazzino, peso reale. I prezzi in lire turche sono da intendersi IVA al 20% inclusa, mentre i prezzi in dollari IVA esclusa.

*** Quasi tutti i prezzi spot mostrano cambiamenti lievi su base dollaro.

1 $ = 30,56 TRY