A fronte della debolezza della domanda, i produttori turchi di billette hanno mantenuto i loro prezzi invariati rispetto alla scorsa settimana, ovvero pari a 465-480 $/t franco produttore. Fonti locali hanno attribuito la carenza di scambi all'approssimarsi delle elezioni amministrative del 31 marzo, nonché alle forti oscillazioni del tasso di cambio lira turca/dollaro statunitense. Poiché i compratori hanno difficoltà a prevedere il trend del mercato alle attuali condizioni, sono restii ad acquistare billette sia dai produttori locali che dall'import (nonostante i prezzi di importazione risultino oggi più vantaggiosi). Essi preferiscono aspettare la fine delle elezioni per fare una valutazione della situazione.
Nel frattempo, i produttori turchi offrono billette all'estero a un prezzo di 460-470 $/t FOB. Ciononostante, i compratori non sembrano disposti a pagare un prezzo più alto di 450-455 $/t.