Turchia, billette: stabili i prezzi d’importazione tra assegnazioni limitate e cauto ottimismo per la settimana

lunedì, 20 novembre 2023 10:41:26 (GMT+3)   |   Istanbul

La scorsa settimana i prezzi delle billette d’importazione in Turchia sono stati soggetti a fluttuazioni, a seconda dei prezzi del rottame, dei termini di consegna e dell’andamento del segmento del tondo. Tuttavia, nel complesso, dopo un aumento rispetto alla settimana scorsa, sono rimasti generalmente stabili alla fine della settimana in corso, sostenuti da un’offerta limitata. Per questa settimana, tuttavia, le fonti prevedono un rafforzamento delle offerte, in particolare per le spedizioni immediate, in linea con l’andamento dei prezzi dei rottami d’importazione.

L’allocazione di billette dalla Russia, ad eccezione dei carichi in pronta consegna che saranno offerti attivamente durante la settimana a quasi 525 $/t CFR, rimane significativamente limitata. Si ritiene che le grandi acciaierie siano attualmente fuori dal mercato, concentrandosi principalmente sull’attività locale. «Con il rublo a 90-92 sul dollaro, non hanno molto interesse ad esportare, anche a causa dei dazi all’esportazione» ha dichiarato un trader a SteelOrbis. Due settimane fa, sul mercato interno russo si è registrata una vendita di billette franco produttore a 510 $/t, un livello superiore a quello raggiungibile FOB, che rimane a 490-495 $/t FOB secondo il prezzo di riferimento giornaliero di SteelOrbis.

Per quanto riguarda le billette provenienti dal Donbass, la scorsa settimana sono circolate voci di ogni tipo su offerte e possibili accordi, con alcune aspettative di un prezzo realistico intorno ai 515-520 $/t CFR Turchia per la produzione di dicembre. Tuttavia, alla fine della settimana il livello praticabile si è assestato a 510-517 $/t CFR, con un paio di offerte confermate. Durante questa settimana, il livello dei prezzi delle billette d’importazione potrebbe essere più alto, dato il recente aumento dei prezzi delle transazioni dei rottami.

A parte la Russia e il Donbass, il numero di alternative di billette sul mercato turco è molto limitato. Secondo le fonti, la billetta algerina è in offerta a 530 $/t CFR per la spedizione di dicembre, molto probabilmente da una precedente posizione prenotata a 501 $/t FOB per 20.000 tonnellate. La billetta asiatica è a 520-525 $/t FOB con un trasporto valutato a 35 $/t, che, insieme alla consegna a fine gennaio, non può essere un’opzione per le acciaierie turche. Come riportato in precedenza, alla fine della scorsa settimana l’Ucraina aveva venduto circa 15.000 tonnellate di billette a 530 $/t CFR.

Sul mercato interno turco, Kardemir ha venduto la scorsa settimana oltre 30.000 tonnellate di billette a 543-553 $/t franco produttore, mentre in altre regioni i prezzi si sono attestati a 545-555 $/t franco produttore. Una sola vendita è stata registrata nella regione di Iskenderun, a 563 $/t franco produttore, ma per un volume di sole 1.000 tonnellate.


Articolo precedente

India, billette: in aumento i prezzi export a causa di voci su accordi speculativi

14 mag | Lunghi e billette

Billette: gli esportatori asiatici tentano aumenti di prezzo

13 mag | Lunghi e billette

Turchia, billette: import in crescita nel primo trimestre, focus su Malesia e Cina

13 mag | Notizie

Turchia, billette: rimbalzano i prezzi e cresce l’interesse per l’origine malese

13 mag | Lunghi e billette

Turchia, billetta: scarso interesse per l’import nonostante l’aumento dei prezzi del rottame

09 mag | Lunghi e billette

India, billette: commercio export in pausa tra basse richieste e stabilità locale

09 mag | Lunghi e billette

Sudest asiatico, billette: prevista una ripresa dei prezzi

09 mag | Lunghi e billette

Asia, billetta: mercato stabile, stimoli dalla Cina con impatto limitato

08 mag | Lunghi e billette

India, billette: umore ribassista ed export ancora debole

30 apr | Lunghi e billette

Kazakistan, esteso il bando sulle esportazioni di rottami e semilavorati per altri sei mesi

30 apr | Notizie