Sudest asiatico, billette: i prezzi raggiungono un nuovo minimo, prevista inversione di tendenza

venerdì, 22 marzo 2024 10:07:27 (GMT+3)   |   Istanbul
       

All’inizio di questa settimana i nuovi accordi e le offerte per le billette cinesi e dell’ASEAN hanno raggiunto un nuovo minimo sul mercato import del Sudest asiatico. Sebbene i trader e le acciaierie abbiano deciso di non abbassarle ulteriormente a causa dell’inversione di tendenza in Cina, gli acquirenti – almeno per ora – non sembrano pronti ad accettare livelli più alti.

Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le billette importate nel Sudest asiatico si è attestato a 510-520 $/t CFR, in calo di 5 $/t nell’ultima settimana. L’estremità inferiore del range è superiore ad almeno un accordo chiuso a 500-505 $/t CFR all’inizio della settimana, poiché i prezzi si sono ribassati.

Alla fine della scorsa settimana è stato segnalato un accordo per circa 20.000 t di billette 5SP provenienti dalla Cina e destinati alle Filippine a 515 $/t CFR. Allo stesso livello (510-515 $/t CFR) sono state segnalate anche altre trattative, ma finora senza conferme ufficiali. Alcuni trader hanno dichiarato che giovedì i venditori BOF stavano chiedendo non meno di 515 $/t CFR Manila, mentre le richieste si attestano ancora a 510 $/t CFR. Tuttavia, «riceviamo ancora offerte per il materiale BOF 5SP nel range di prezzo di 510-517 $/t CFR Manila», ha dichiarato un produttore siderurgico di Manila. «Gli affari non vanno bene».

Un’offerta per la billetta IF proveniente dall’ASEAN si è attestata a 513 $/t CFR per le Filippine, in calo di 7 $/t nell’ultima settimana.

Il livello più basso per la billetta cinese fissato in un accordo è stato segnalato a 503 $/t CFR per l’Indonesia la scorsa settimana, ma questa settimana le offerte per la 3SP dalla Cina sono aumentate a 510-515 $/t CFR sia per l’Indonesia che per la Thailandia, stando a quanto hanno riferito diverse fonti di mercato. Inoltre, per le billette iraniane si è parlato di un accordo verso la Thailandia a «circa 500 $/t C&F», ha dichiarato una fonte, sebbene non sia stata confermata al momento della pubblicazione.

A Taiwan i prezzi della Russia dell’Estremo Oriente sono scesi a 505-510 $/t CFR, e in effetti sono stati venduti alcuni volumi.

Per quanto riguarda le acciaierie, dopo che il principale produttore indonesiano Dexin Steel ha venduto almeno 50.000 t a 490 $/t FOB all’inizio della settimana, non accetterà – affermano le fonti – meno di 500 $/t FOB. «Dexin sta discutendo internamente dei possibili cambiamenti dopo il rafforzamento dei prezzi dei futures. Fino a oggi, non ci sono state offerte ufficiali» ha riferito una fonte.

Infine, il prezzo di riferimento per le billette 3SP provenienti dalla Cina si è attestato ieri a 490-500 $/t FOB, in aumento rispetto all’inizio della settimana e in aumento medio di 15 $/t dal livello più basso raggiunto la settimana scorsa. Alcuni trader hanno acquistato posizioni a 480 $/t FOB, già vendute nel Sudest asiatico, e ieri i trader cinesi hanno mantenuto un atteggiamento più rialzista del solito.


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