Emersi i dettagli di nuove gare d’appalto per semilavorati in acciaio provenienti dall’Iran. Secondo alcune fonti di mercato, l’acciaieria iraniana Esfahan Steel Company (ESCO) avrebbe chiuso l’asta per blumo da 200 mm a 520 $/t FOB, mentre un’altra acciaieria iraniana, Sirjan Iranian Steel Company (SISCO), avrebbe prenotato billette a 500 $/t FOB, un prezzo inferiore di 5-10 $/t rispetto alle aspettative generali. Le destinazioni delle vendite in questione non sono al momento note, sebbene, visti i livelli di prezzo, il materiale potrebbe essere destinato al sud-est asiatico, dove la situazione è attualmente migliore rispetto a quella cinese. In particolare, come riportato in precedenza da SteelOrbis, il livello di prezzo praticabile per quanto riguarda le billette importate in Cina è sceso a 510-520 $/t CFR (corrispondenti a 450-460 $/t FOB per le billette provenienti dall’Iran, tenendo in considerazione le tariffe di trasporto). Nel caso di spedizione di materiale dall’Iran verso il sud-est asiatico, i costi aggiuntivi, compresi quelli di trasporto e finanziari, non saranno inferiori a 60 $/t.
Nel complesso, gli operatori di mercato sono rimasti per lo più scettici nei confronti di qualsiasi cambiamento positivo nel commercio delle esportazioni dall’Iran. «Il clima è negativo» ha dichiarato una fonte iraniana «e le vendite interne sono più redditizie in questo momento». Bisogna notare che, oltre alle gare d’appalto sopra menzionate, sul mercato si è parlato anche di vendite di billette dall’Iran a 480-490 $/t FOB, nonostante la notizia non sia ancora stata confermata.