Sebbene le contrattazioni di billette dall’Iran siano rimaste sporadiche, i fornitori iraniani hanno continuato a cercare di ottenere prezzi più alti negli accordi in arrivo, seguendo per lo più il sentiment tendente al rialzo di altri fornitori globali di billette. «Ci sono alcune trattative, con la maggior parte delle acciaierie alla ricerca di obiettivi più elevati» ha dichiarato una fonte iraniana. «Tuttavia, non è stato ancora raggiunto un aumento evidente dei prezzi». Secondo alcune fonti di SteelOrbis, l’ultima prenotazione di billette iraniane è stata effettuata a 553 $/t FOB, quasi in linea con i prezzi degli accordi precedenti. Alla fine della settimana in corso, sono emerse sul mercato informazioni su una nuova gara d’appalto per un carico di 30.000-50.000 tonnellate di billette dall’Iran, pronto per essere spedito il 28 febbraio, anche se al momento della pubblicazione non sono stati resi noti i livelli del fornitore.
All’inizio della settimana in corso, si sono sentite offerte di billette dall’Iran per il Sudest asiatico a 595 $/t CFR, anche se, con l’accelerazione della tendenza al rialzo del mercato del rottame turco, le offerte in questione hanno perso rilevanza e potrebbero essere aumentate nella prossima settimana. «Non ho sentito nulla dalla parte iraniana di recente» ha commentato un trader internazionale in merito agli attuali sviluppi. «Sembra che tutti gli ultimi acquisti siano rimasti nella regione del Medio Oriente».
Nel complesso, il riferimento di SteelOrbis per le billette di acciaio dall’Iran è passato da 547-554 $/t FOB a 553-560 $/t FOB questa settimana, con la fascia inferiore che corrisponde a un prezzo raggiunto in un accordo, mentre la fascia superiore corrisponde ai prezzi richiesti dai fornitori iraniani.