Secondo quanto appreso da SteelOrbis da ambienti commerciali e industriali mercoledì 10 luglio, dopo una nuova ondata di debolezza in Asia guidata dalla Cina i prezzi delle billette provenienti dall’India sono rimasti relativamente stabili e le acciaierie locali hanno interrotto la presentazione delle offerte a seguito delle esitazioni nel completare le trattative da parte degli acquirenti.
I prezzi delle offerte di billette dall’India sono stabili a 485-490 $/t FOB. Al momento l’unica offerta in corso è una gara di appalto di 30.000 t lanciata da un’acciaieria governativa che chiuderà oggi (10 luglio), mentre le acciaierie private sono perlopiù assenti sul fronte delle esportazioni. Le idee di prezzo degli acquirenti, comunque, non superano i 470 $/t FOB. Di conseguenza, il prezzo di riferimento di SteelOrbis si attesta a 470-490 $/t FOB, in calo di 5 $/t nell’estremità inferiore del range nell’ultima settimana.
«Il leggero miglioramento dell’attività commerciale visto in precedenza non è stato sostenuto. Gli acquirenti in Asia stanno rinviando gli accordi, poiché si aspettano ulteriori cali a seguito dell’ammorbidimento dei prezzi in Cina. È difficile ipotizzare un prezzo, in quanto i futures mostrano segni di miglioramento ma i prezzi spot si indeboliscono. Di conseguenza, le acciaierie private locali e gli acquirenti stanno aspettando di capire quale sia la nuova direzione», ha affermato una fonte indiana.«Sia acquirenti che venditori ritengono che 470 $/t FOB sia “ragionevole”. Ma in condizioni ribassiste, le aspettative di ulteriori cali tanno tenendo gli acquirenti ai margini».
Intanto la tendenza al ribasso sul mercato locale del commercio di billette ha guadagnato slancio sulla scia della discesa del mercato del tondo. I prezzi negoziabili delle billette hanno perso 1.200 INR/t (14 $/t), arrivando a 41.500 INR/t (497 $/t) da Mumbai, e 1.450 INR/t (17 $/t) arrivando a 39.300 INR/t (471 $/t) da Raipur, nella regione centrale.
1 $ = 83,50 INR