La domanda di tondo è migliorata sensibilmente in Germania nelle ultime due settimane. Ciononostante, i prezzi non sono ancora cresciuti dal momento che i compratori hanno continuato ad opporsi a possibili rialzi. Le previsioni tuttavia sono positive dal momento che le scorte non sono elevate e che le importazioni sono limitate a causa del fatto che le quote di salvaguardia nell'UE sono molto vicine all'esaurimento.
I produttori tedeschi chiedono ancora prezzi tra i 660 e i 690 €/t franco produttore per i rimanenti volumi della produzione di maggio. Per il mese di giugno è previsto tuttavia un rialzo di 20-30 €/t. «Non riusciamo a capire l'attuale pressione sui prezzi – ha affermato un commerciante –. La domanda è buona e i produttori godono di ottimi portafogli ordini. Gli utilizzatori finali non vogliono capire le circostanze attuali e insistono con prezzi inferiori. Sperano di trovare fonti più convenienti, ma è semplicemente impossibile al momento».
Per quanto riguarda le esportazioni, l'outlook è ugualmente positivo per via dell'assenza di Turchia e Russia dal mercato dell'UE. Questi due paesi hanno esaurito le loro quote, mentre l'Ucraina ha consumato il 50% della propria. I prezzi tedeschi sono rimasti stabili nelle utime due settimane, ovvero pari a 640-650 €/t FOB. La maggior parte delle fonti ritiene però che cresceranno non appena la produzione di maggio sarà stata venduta.