I prezzi delle billette sono tornati a calare in Cina negli ultimi giorni. Le acciaierie nell'area di Tangshan hanno abbassato i prezzi di 100 RMB/t (16 $/t) dalla fine della scorsa settimana, portandoli al livello di 4.290 RMB/t (674 $/t) franco produttore in data 27 dicembre (596 $/t al netto dell'Iva). Di conseguenza, le importazione nel nord del paese sono di fatto impraticabili al momento. Il governo della provincia dello Hebei e quello della città di Tangshan hanno annunciato nuovi tagli alla produzione nel breve termine, pertanto il mercato ha subito un ulteriore rallentamento.
Rispetto a venerdì scorso, è calato anche il prezzo franco magazzino: 4.438 RMB/t (617 $/t Iva esclusa), per un ribasso di 55 $/t.
Di conseguenza, sono calati i prezzi all'importazione. Attualmente arrivano a toccare, nel migliore dei casi, i 610 $/t CFR Cina, mentre la scorsa settimana erano stati chiusi contratti a 615-625 $/t CFR. «Non penso che la Cina comprerà nei prossimi giorni. Forse più tardi nel corso di gennaio», ha commentato un trader.
Infine, si è parlato di billette iraniane vendute attraverso un trader al prezzo di 605 $/t CFR Cina, con spedizione a gennaio. Lo scambio tuttavia non è stato confermato al momento della pubblicazione. Le offerte dalla Russia e dall'Indonesia nel frattempo si sono attestate a livelli non più bassi di 625-630 $/t CFR.
1 $ = 6,369 RMB