Secondo un portavoce di Vale, nel secondo semestre del 2016 i prezzi del minerale potranno mantenersi stabilmente al di sopra dei 50 $/t, tenuto conto della ripresa della domanda cinese. “Non ho mai visto livelli di scorte così bassi in Cina e ciò lascia intenedere che la domanda sia buona” ha dichiarato il portavoce agli analisti in occasione di una conference call.
Vale ha approfittato dell’occasione per chiarire che non intende reinvestire il cash flow generato dalla gestione operativa per nuove acquisizioni ma che si penserà piuttosto a staccare dei dividendi.