Il gruppo minerario brasiliano Vale ha registrato nel terzo trimestre una perdita netta di 2,1 miliardi di dollari. Secondo l’azienda questo risultato è imputabile ai bassi prezzi del minerale ma anche e forse soprattutto alla debolezza della valuta locale sul dollaro.
Nel trimestre precedente il risultato di Vale era stato positivo per 2,1 miliardi di dollari.
Nel comunicato agli operatori finanziari Vale ha ricordato che grazie ai continui investimenti il proprio costo di produzione del minerale è il più basso del mercato.