In un comunicato stampa rilasciato martedì, la Specialty Steel Industry of North America (SSINA) ha espresso crescente preoccupazione sull'aumento sostanziale delle importazioni di barre in acciaio inox.
Secondo David A. Hartquist, consigliere di SSINA, nonché avvocato esperto di commercio internazionale e partner dello studio legale Kelley Drye & Warren, "le importazioni di barre in acciaio inox hanno raggiunto livelli storici nel 2011 e nel 2012, e l'aumento si è concentrato principalmente nelle importazioni provenienti da Italia, Taiwan, Germania e India". Le statistiche ufficiali indicano che le importazioni del materiale in questione sono aumentate del 34% dalle 108.690 tonnellate del 2010 alle 146.071 tonnellate nel 2012.
Recentemente, i produttori locali hanno richiesto e ottenuto la diffusione di nuove statistiche sulle tariffe relative alle barre in acciaio inox. Questi dati hanno consentito ai produttori di esaminare i trend delle importazioni di diversi tipi di prodotti - tra cui barre di grande diametro, barre austenitiche e barre in acciaio rifuso - e hanno mostrato aumenti significativi generalizzati.
Le statistiche governative ufficiali mostrano che il valore medio delle importazioni è calato del 6% in gennaio-maggio 2013, rispetto allo stesso periodo del 2012.
Hartquist ha poi aggiunto che "le preoccupazioni dei produttori locali non riguardano esclusivamente l'aumento delle importazioni, ma anche il recente calo dei prezzi import, che ha avuto un impatto negativo sul mercato. I produttori statunitensi stanno valutando la situazione per determinare se vi siano state violazioni delle leggi sul commercio internazionale da parte dei paesi sopra menzionati o di altri fornitori stranieri di barre in acciaio inox".