Secondo gli ultimi dati della Steel Import Monitoring and Analysis (SIMA) del Dipartimento del Commercio statunitense (DOC), negli USA le richieste di autorizzazione all’importazione di acciaio nel mese di giugno si sono attestate a 2.668.552 tonnellate, calando dello 0,9% rispetto alle 2.693.426 tonnellate per cui era stata richiesta autorizzazione nel mese di maggio, e dell’1,3% rispetto alle 2.657.739 tonnellate effettivamente importate a maggio.
Nel mese di giugno, la maggior parte dei permessi per l’importazione di prodotti finiti ha riguardato blumi, billette e bramme per un totale di 799.821 tonnellate, zincati a caldo per 219.891 tonnellate, OCTG per 204.179 tonnellate, coils a caldo per 167.214 tonnellate, coils a freddo per 155.052 tonnellate e tubi per 151.729 tonnellate.
La maggior parte delle richieste di autorizzazione all’importazione nel mese di giugno ha riguardato prodotti siderurgici provenienti dal Canada (348.828 tonnellate); a seguire, 378.760 tonnellate di prodotti con provenienza Brasile, 326.744 tonnellate con provenienza Russia, 262.347 tonnellate con provenienza Messico e 187.574 tonnellate di prodotti di origine coreana.