Secondo i dati preliminari, le importazioni statunitensi di acciaio nel mese di giugno sono aumentate dell’11,6% rispetto al mese di maggio, raggiungendo 3.509.214 tonnellate. Su base annua l’incremento registrato è del 37,1%.
Secondo l’American Iron and Steel Institute (AISI), la quota di mercato relativa alle importazioni di prodotti finiti è stata stimata al 30% nel mese di giugno e al 27% per il periodo compreso tra l’inizio dell’anno e la fine di giugno.
Le principali fonti di importazione di acciaio negli USA nel mese di giugno sono state: il Brasile con 590.472 tonnellate, il Canada con 469.966 tonnellate, la Corea del Sud con 352.165 tonnellate, la Turchia con 297.905 tonnellate e il Messico con 289.375 tonnellate.
I principali prodotti importati sono stati blumi, billette e bramme per 824.254 tonnellate complessive, OCTG per 291.776 tonnellate, fogli e nastri zincati a caldo per 271.856 tonnellate, coils laminati a freddo per 251.135 tonnellate, coils laminati a caldo per 207.291 tonnellate e tubi per 175.428 tonnellate.