Secondo gli ultimi dati forniti dal Dipartimento del Commercio americano, le esportazioni mensili di acciaio dagli Stati Uniti a dicembre sono calate del 14,8% rispetto a novembre, ammontando a 682.183 tonnellate. Su base annua, invece, le stesse esportazioni sono aumentate del 3,5%. Queste hanno generato un valore totale di 930,7 milioni di dollari a dicembre, rispetto agli 1,07 miliardi di dollari di novembre e agli 841,1 milioni di dollari di dicembre 2016.
Le esportazioni verso il Canada a novembre sono calate del 19,9% rispetto al mese precedente, ammontando a 314.010 tonnellate, ma sono aumentate del 4,2% rispetto a dicembre 2016. Le esportazioni verso il Messico sono calate del 16,2% su base mensile, ammontando a 254.958 tonnellate, l’8,4% in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Altre destinazioni di rilievo a novembre per gli USA sono state: Malta, con 18.795 tonnellate; Italia, con 15.337 tonnellate: Cina, con 8.661 tonnellate; India, con 6.810 tonnellate; Belgio, con 5.345 tonnellate.
I prodotti in acciaio più esportati a novembre sono stati: lamiere tagliate a misura (87.194 tonnellate); acciai zincati a caldo (81.391 tonnellate); fogli laminati a caldo (66.036 tonnellate); profilati strutturali (38.279 tonnellate); fogli laminati a freddo (35.924 tonnellate).