Secondo gli ultimi dati della Steel Import Monitoring and Analysis (SIMA) del Dipartimento del Commercio statunitense (DOC) le richieste di permessi per l’importazione di acciaio nel mese di marzo si sono attestate a 2.428.584 tonnellate, facendo registrare un aumento del 5% rispetto 2.311.980 tonnellate per cui era stata richiesta autorizzazione in febbraio, e un calo del 19,7% rispetto alle richieste di autorizazzione di marzo 2018.
Nel mese in oggetto la maggior parte dei permessi per l’importazione di prodotti finiti ha riguardato blumi, billette e bramme per complessivi 717.584 tonnellate, OCTG per 202.552 tonnellate, zincati a caldo per 183.272 tonnellate, condotte per 140.043 tonnellate, CRC per 125.900 tonnellate e HRC per 119.923 tonnellate.
La maggior parte delle richieste di autorizzazione all’importazione nel mese di marzo ha riguardato prodotti siderurgici provenienti da Brasile (340.460 tonnellate), Canada (326.793 tonnellate), Russia (280.054 tonnellate), Messico (266.784 tonnellate) e Corea (168.252 tonnellate).