I dati ufficiali indicano che nel mese di gennaio gli USA hanno importato 38.067 tonnellate di banda stagnata, dato in calo del 7,2% rispetto a dicembre e del 34,9% rispetto a gennaio 2019. In termini di valore, le importazioni di banda stagnata sono state pari a 41,9 milioni di dollari, rispetto ai 44,7 milioni nel mese precedente e ai 59,9 milioni dello stesso mese dell’anno precedente.
Il Canada è stato il principale fornitore di banda stagnata per gli USA con 16.177 tonnellate, rispetto alle 11.135 tonnellate di dicembre e alle 8.755 tonnellate di gennaio 2019. Altre fonti di rilievo sono state la Corea con 11.184 tonnellate, la Germania con 5.538 tonnellate, il Brasile con 1.821 tonnellate e i Paesi Bassi con 1.549 tonnellate.