Secondo le prime stime diffuse da Eurostat, nel mese di giugno di quest’anno la produzione destagionalizzata del settore edile negli Stati membri dell’Unione europea (UE-27) è diminuita dello 0,6% rispetto a maggio ed è rimasta invariata rispetto allo stesso mese del 2022. A maggio la produzione nel settore edile era aumentata dello 0,3% su base mensile.
Anche nell’area euro la produzione destagionalizzata del settore edile a giugno è scesa dell’1,0% su base mensile e dello 0,3% su base annua. A maggio la produzione era aumentata dello 0,2% su base mensile.
La costruzione di edifici nell’UE-27 a giugno è diminuita dello 0,9% su base mensile e dell’1,0% su base annua, mentre la produzione nel settore dell’ingegneria civile nella regione è aumentata dello 0,5% su base mensile e del 4,6% su base annua. Nell’area euro, la costruzione di edifici è diminuita dell’1,2% su base mensile e dell’1,0% su base annua, mentre l’ingegneria civile nella regione è diminuita dello 0,2% su base mensile ed è aumentata del 3,8% su base annua.
Rispetto a giugno 2022, la produzione edilizia nel mese di giugno di quest’anno è aumentata del 24,9% in Slovenia, del 15,3% in Romania e del 9,5% in Spagna, mentre è diminuita del 5,2% in Finlandia, del 3,9% in Ungheria e del 3,3 % in Austria.
Rispetto a maggio, invece, la produzione edilizia nel mese di giugno di quest’anno è aumentata del 3,6% in Romania, del 3,0% in Svezia e del 2,5% in Repubblica Ceca, mentre è diminuita del 2,8% in Germania, del 2,5% in Francia e dell’1,4% in Ungheria e Slovacchia.