Nel mese di gennaio di quest'anno la produzione ucraina di ferroleghe è calata del 9,2% rispetto a gennaio 2020, fermandosi a quota 54.550 tonnellate. Lo riferisce l'associazione ucraina di ferroleghe e prodotti elettrometallurgici (UkrFA ).
Nel periodo considerato le società Nikopol Ferroalloy Plant (NZF) e Zaporozhye Ferroalloys Plant (ZZF) hanno prodotto 42.120 tonnellate di silicomanganese (-6,7%). In Ucraina, NZF e ZZF hanno prodotto 6.330 tonnellate di ferromanganese, in diminuzione del 44,5%, a causa del fermo produttivo di Kramatorsk Ferroalloys Plant (KZF) nel primo mese dell’anno. Il paese ha prodotto 5.820 tonnellate di ferrosilicio (-73,2%) e 280 tonnellate di metallo di manganese (-86,7%).
Sempre a gennaio, gli impianti di Pokrov Mining (Pokrov GOK) e Marganets (Marganets GOK) hanno prodotto rispettivamente 78.500 tonnellate e 29.030 tonnellate di concentrato di manganese, per un totale di 107.530 tonnellate (+2,9%). Tutte le variazioni fornite sono state calcolate su base annua.
In tutto il 2020 le acciaierie ucraine hanno prodotto 746.400 tonnellate di ferroleghe (-28,6% annuo).