Nonostante la pandemia di coronavirus, le compagnie minerarie ucraine sono riuscite ad aumentare l’esportazione di minerale ferroso nella prima metà dell’anno in corso, principalmente grazie alla forte domanda cinese.
Secondo le statistiche ufficiali, nei primi sei mesi di quest'anno l'Ucraina ha esportato 23,1 milioni di tonnellate di minerale di ferro, ossia il 16,8% in più su base annua. In valore, l’export è ammontato a 1,9 miliardi di dollari, facendo segnare un incremento dell’8,8%. La Cina è rimasta la destinazione chiave nel periodo in questione rappresentando il 61,89% del valore totale dell'export ucraino di minerale ferroso. A seguire, la Polonia e la Repubblica Ceca hanno rappresentato rispettivamente il 9,15% e il 6,59% del valore totale.
Prendendo in considerazione soltanto il mese di giugno, le esportazioni di minerale ferroso dall’Ucraina sono aumentate del 45% su base annua e del 24,7% su base mensile ammontando a 4,3 milioni di tonnellate.