Secondo i dati forniti dall’Istituto di statistica turco (TUIK), a luglio di quest’anno le importazioni di minerale di ferro sono ammontate a 635.208 t, in calo del 12,2% rispetto a giugno e del 5,4% rispetto allo stesso mese del 2022. Il valore di tali importazioni è diminuito del 39% su base annua e del 27,2% su base mensile, a 73,86 milioni.
Nei primi sette mesi dell’anno, le importazioni turche di minerale di ferro sono ammontate a 4,23 milioni di tonnellate, in calo del 31,4%, mentre in termini di valore sono diminuite del 42,6% a 536,89 milioni di dollari. Entrambe le variazioni si riferiscono allo stesso periodo del 2022.
Nel periodo in esame, le importazioni dal Brasile si sono attestate a 2,91 milioni di tonnellate – il 20,7% in più rispetto all’anno precedente. Al Brasile è seguita la Svezia, che ha fornito 654.782 tonnellate, mentre la Russia ne ha fornite 187.502.
Principali fornitori della Turchia per il minerale di ferro nel periodo gennaio-luglio di quest’anno:
Paese |
Quantità (t) |
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Gennaio-luglio 2023 |
Gennaio-luglio 2022 |
Var. (%) |
Luglio 2023 |
Luglio 2022 |
Var. (%) |
Brasile |
2.911.186 |
2.412.315 |
+20,7 |
461.760 |
114.945 |
+301,7 |
Svezia |
654.782 |
989.298 |
-33,8 |
- |
164.996 |
- |
Ucraina |
333.439 |
390.227 |
-14,6 |
3.200 |
35.813 |
-91,1 |
Russia |
187.502 |
360.767 |
-48,0 |
26.556 |
78.702 |
-66,3 |