Secondo i dati forniti dall’Istituto di statistica turco (TUIK), ad aprile di quest’anno le importazioni di minerale di ferro sono ammontate a 418.343 t, con un calo del 34,9% rispetto a marzo e del 66,2% rispetto allo stesso mese del 2022. Il loro valore è diminuito del 64,9% su base annua, totalizzando 61,90 milioni di dollari, e del 21,3% rispetto a marzo.
Nel periodo gennaio-aprile di quest’anno, le stesse importazioni sono ammontate a 2,26 milioni di tonnellate, in calo del 39,9%, mentre in termini di valore sono diminuite del 42,8% a 277,25 milioni di dollari. Entrambe le variazioni si riferiscono allo stesso periodo del 2022.
Nel mese in esame, le importazioni turche di minerale di ferro dal Brasile si sono attestate a 1,66 milioni di tonnellate – il 2,2% in più rispetto all’anno precedente. Al Brasile è seguita la Svezia, che ha fornito 489.777 tonnellate, mentre la Russia ne ha fornite 76.775.
Principali fornitori della Turchia per il minerale di ferro nel periodo gennaio-aprile:
Paese |
Qauantità (t) |
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Gennaio-aprile 2023 |
Gennaio-aprile 2022 |
Var. (%) |
Aprile 2023 |
Aprile 2022 |
Var. (%) |
Brasile |
1.659.241 |
1.623.539 |
+2,2 |
251.073 |
796.277 |
-68,5 |
Svezia |
489.777 |
659.328 |
-25,7 |
159.720 |
329.335 |
-51,5 |
Russia |
76.775 |
208.258 |
-63,1 |
7.549 |
13.599 |
-44,5 |
Ucraina |
30.008 |
235.274 |
-87,2 |
- |
- |
- |