Secondo quanto comunicato dall'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD), nei primi tre mesi del 2018 le esportazioni di acciaio turco sono calate del 2,5% su base annua, ammontando a 4,1 milioni di tonnellate. Il valore di queste esportazioni è aumentato invece del 23% su base annua, raggiungendo i 4,1 miliardi di dollari.
Sempre nel primo trimestre, le esportazioni turche di acciai lunghi sono calate del 6%, ammontando a 2,7 milioni di tonnellate, mentre le esportazioni di acciai piani sono aumentate del 23%, raggiungendo gli 1,2 milioni di tonnellate, in entrambi i casi rispetto al primo trimestre 2017. Allo stesso tempo, le esportazioni di acciai semilavorati sono calate del 65%, ammontando a 120.000 tonnellate.
Nel solo mese di marzo, le esportazioni siderurgiche turche sono aumentate dell’11,4% ammontando a 1,8 milioni di tonnellate, con un valore prodotto pari a 1,5 miliardi di dollari, in aumento del 16%, in entrambi i casi su base annua.
Nello stesso mese, le esportazioni turche di piani sono aumentate dell’11,4% ammontando a 437.000 tonnellate, mentre le esportazioni di acciai lunghi sono aumentate dell’1% ammontando a 1 milione di tonnellate, in entrambi i casi su base annua. Sempre a marzo, le esportazioni di acciai semilavorati sono ammontate a 31.000 tonnellate, calando dell’84,3% su base annua.
Sempre nel primo trimestre, il volume dell’export turco è stato pari al 119% dei volumi di importazione, rispetto al 122% dello stesso periodo dell’anno precedente.