Nell’anno finanziario 2018-19, il produttore siderurgico indiano Tata Steel ha prodotto un totale di 16,79 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, registrando una crescita del 34,5% su base annua; le vendite di acciai finiti sono invece ammontate a 16,27 milioni di tonnellate, aumentando del 33,9% su base annua.
Nel periodo in questione, la produzione di acciaio grezzo di Tata Steel presso i suoi impianti europei è calata del 3,6% a 10,3 milioni di tonnellate, mentre le vendite di acciai finiti sono calate del 3,8% a 9,61 milioni di tonnellate, entrambe le variazioni su base annua. La società indiana ha dichiarato che l’altoforno N.5 presso Port Talbot, nel Regno Unito, ha ripreso le operazioni a gennaio 2019, dopo aver interrotto le operazioni a settembre 2018 a causa di un programma di estensione del ciclo di vita.
Inoltre, nell’intero anno finanziario, la produzione di acciai finiti di Tata Steel presso i suoi stabilimenti nel Sud-est asiatico ha registrato un declino del 6,7%, ammontando a 2,08 milioni di tonnellate, mentre le vendite di acciai finiti da parte degli stessi hanno raggiunto i 2,41 milioni di tonnellate, calando del 4% rispetto all’anno finanziario precedente.