Steel Dynamics ha annunciato i risultati finanziari relativi al secondo trimestre 2018. La società statunitense ha registrato un fatturato di 3,1 miliardi di dollari e un utile netto di 362 milioni di dollari. Nello stesso trimestre di un anno prima l’utile netto era ammontato a 154 milioni di dollari, mentre il fatturato a 2,4 miliardi di dollari. L’utile netto del primo trimestre 2018 era invece ammontato a 228 milioni di dollari, mentre il fatturato a 2,6 miliardi di dollari.
Il reddito operativo del primo trimestre 2018 relativo alle operazioni siderurgiche della società è ammontato a 537 milioni di dollari, in aumento del 59% grazie a un incremento dell’8% delle spedizioni e a fatto che il prezzo medio dei prodotti in acciaio è aumentato più dei costi del rottame consumato. Il prezzo medio di vendita dei prodotti relativi alle operazioni siderurgiche di Steel Dynamics, nel primo trimestre, è ammontato a 932 dollari la tonnellata, in aumento di 110 dollari. Il costo medio del rottame è ammontato a 348 dollari la tonnellata, in aumento di 27 dollari.
Il reddito operativo relativo al secondo trimestre del 2018 attribuibile alle attività legate ai laminati piani è aumentato del 67%, grazie ai maggiori prezzi di vendita e ad un aumento del 5% delle spedizioni. Il reddito operativo proveniente dalle operazioni legate ai lunghi è aumentato del 36%, principalmente dalla divisione Structural and Rail Division.
Sempre nel primo trimestre, il tasso di utilizzo della capacità produttiva di acciaio si è attestato al 99%, rispetto al tasso del 94% del primo trimestre e al tasso del 91% del secondo trimestre del 2017.
Il reddito operativo derivante dalle operazioni di riciclaggio del metallo è ammontato a 26 milioni di dollari, rispetto ai 28 milioni di dollari del primo trimestre 2017. L’incremento dei costi di acquisto ha infatti compensato un aumento del 7% nelle spedizioni di materiali ferrosi riciclati, derivante dalla forte domanda dalle acciaierie domestiche.
Nel periodo in questione, il reddito operativo relativo alle attività di fabbricazione è ammontato a 14 milioni di dollari, in calo rispetto ai 20 milioni di dollari del primo trimestre, poiché i maggiori valori medi di vendita sono stati più che compensati da maggiori costi di input di acciaio.
Mark D. Millett, presidente e amministratore delegato di Steel Dynamics, ha dichiarato: “Rimaniamo fiduciosi sul fatto che siano disponibili condizioni macroeconomiche e di mercato a vantaggio del consumo di acciaio domestico. Sulla base di una forte domanda interna di acciaio e dell'ottimismo dei clienti, riteniamo che il consumo di acciaio continuerà a rimanere su buoni livelli per il resto dell'anno. Anche i livelli delle scorte domestiche di acciaio rimangono ragionevolmente bilanciati. In combinazione con i nostri progetti di espansione, riteniamo che vi siano elementi determinanti per la nostra crescita continua. Siamo entusiasti di Heartland e dei nostri piani di crescita recentemente annunciati presso la Columbus Flat Roll Division. Queste azioni rappresentano passi nel proseguimento delle nostre iniziative di espansione, per aumentare ulteriormente i prodotti a valore aggiunto e la diversificazione del mercato ".