La società mineraria australiana Gindalbie Metals ha annunciato che l'assemblea degli azionisti ha approvato la vendita di 80.215.000 azioni (per un valore complessivo di 64 milioni di $) alla società siderurgica cinese Angang. La quota di capitale di quest'ultima non subirà però alcuna variazione, restando al 36,12%.
A metà giugno Gindalbie aveva anticipato l'intenzione di finanziare lo sviluppo delle operazioni estrattive presso la miniera di magnetite di Karara (Australia occidentale) attraverso l'emissione di nuove azioni, parte delle quali destinate ad Angang.
Come a suo tempo riportato da SteelOrbis, alla fine dello scorso mese di marzo Gindalbie e Angang avevano siglato un contratto trentennale (per un valore complessivo di 63 miliardi di $) avente per oggetto la fornitura di 30 milioni di ton di minerale ferroso l'anno. Le prime consegne in Cina verranno effettuate nella seconda metà del 2011.