In data 7 giugno le scorte di minerale di ferro nei 33 principali porti cinesi sono ammontate a 116,98 milioni di tonnellate, facendo registrare un calo di 680.000 tonnellate (o dello 0,58%) rispetto al 31 maggio. Lo ha comunicato l'Agenzia Nuova Cina.
Nella stessa settimana i prezzi del minerale ferroso all'importazione sono aumentati sulla scia del calo delle forniture a livello globale, specialmente dall'Australia e dal Brasile. I tassi di utilizzo della capacità degli altiforni e dei convertitori sono calati leggermente e la produzione di acciaio potrebbe diminuire in Cina nel prossimo periodo a causa della tradizionale bassa stagione. Si prevede pertanto un indebolimento della domanda di minerale ferroso. I prezzi della materia prima potrebbero subire correzioni al ribasso nei prossimi giorni, tuttavia permangono i rischi di speculazioni da parte degli operatori di mercato.