In base ai dati pubblicati dal Ministro per lo Sviluppo Economico russo, nei primi dieci mesi del 2010 la Russia ha registrato un incremento del 13,3% nella produzione di acciaio grezzo (55,56 milioni di tonnellate) e una crescita pari all'11,3% nella produzione di acciai finiti (48 milioni di tonnellate); entrambe le variazioni sono calcolate rispetto allo stesso periodo del 2009.
In base ai dati preliminari del ministero, nel periodo gennaio-ottobre di quest'anno West-Siberian Steel Works (ZapSib), filiale di Evraz Group, ha registrato un incremento nell'output di acciai finiti pari al 21%, per 4,856 milioni di tonnellate; Magnitogorsk Iron and Steel Works (MMK) ha registrato un aumento di acciai finiti pari al 18,3%, per 8,589 milioni di tonnellate; la produzione di acciai finiti di Severstal Cherepovets, invece, è cresciuta del 16,3%, per 8,368 milioni di tonnellate; l'output di acciai finiti di Novolipetsk Steel's (NLMK), infine, è aumentata del 12,4%, per 7,257 milioni di tonnellate; tali variazioni sono calcolate rispetto al periodo gennaio-ottobre del 2009.
Allo stesso tempo, nel periodo in questione, è stato registrato un calo su base annua nell'output di prodotti siderurgici finiti delle seguenti aziende:
- Chelyabinsk Metallurgical Plant, filiale di Mechel (-6,2%, per 2,5 milioni di tonnellate);
- Nizhny Tagil Iron and Steel Works (NTMK), filiale di Evraz (-2,5%, per 2,933 milioni di tonnellate);
- Novokuznetsk Iron and Steel Plant, anch'essa filiale di Evraz (-8,2%, per 1,177 milioni di tonnellate);
- Oskol Elektrometallurgical Plant, filiale di Metalloinvest (-5,4%, per 2,318 milioni di tonnellate);
- Ural Steel, altra filiale di Metalloinvest (-12,8%, per 1,922 milioni di tonnellate).
Nel periodo gennaio-settembre le esportazioni di prodotti in acciaio laminato dalla Russia sono ammontate a 22,7 milioni di tonnellate (+6,6% annuo), mentre le importazioni hanno raggiunto i 3,76 milioni di tonnellate (+54,7% annuo).