A ottobre di quest'anno la produzione di acciaio grezzo in Brasile è aumentata del 3,5% rispetto allo stesso mese del 2019, ammontando a 2,8 milioni di tonnellate. I dati sono stati pubblicati di recente dall'associazione siderurgica brasiliana lABr.
Nel decimo mese dell'anno le vendite di acciaio sul mercato locale sono incrementate del 16,7%, attestandosi a 1,9 milioni di tonnellate, mentre il consumo apparente è stato di 2,1 milioni di tonnellate, in crescita dell'11,2% su base annua.
Le esportazioni siderurgiche dal Brasile nello stesso mese sono state pari a 842.000 tonnellate, dato in calo del 26,4%. In termini di valore le esportazioni hanno raggiunto 416 milioni di dollari, facendo registrare una contrazione del 31,1%.
Le importazioni di acciaio sono state pari a 163.000 tonnellate, in calo del 22,5%, con valore pari a 164 milioni di dollari, in diminuzione del 25%.
Prendendo in considerazione i primi dieci mesi del 2020, la produzione brasiliana di acciaio grezzo è ammontata a 25,1 milioni di tonnellate, l'8,5% in meno in termini tendenziali). Le vendite locali sono ammontate a 15,6 milioni di tonnellate (-1%). Il consumo apparente di acciaio ha raggiunto invece i 17,2 milioni di tonnellate (-2,9%).
L'import, in termini di volume, si è attestato a 1,6 milioni di tonnellate (-22,8%), mentre in valore è ammontato a 1,7 miliardi di dollari (-19,2%).
L'export infine è ammontato a 9,5 milioni di tonnellate (-11,6%), mentre in termini di valore si è fermato a 4,6 milioni di dollari (-26,1%).