Primetals Technologies, produttore di impianti con sede nel Regno Unito, ha annunciato di aver firmato una lettera di intenti con il governo ucraino per aiutare il paese a ricostruire la propria industria siderurgica.
L'azienda contribuirà a uno studio di fattibilità, a cui parteciperanno anche altri importanti operatori del settore, che dovrebbe essere completato l'anno prossimo. La collaborazione in questione si concentrerà sull'implementazione di progetti siderurgici verdi, creando l'intera catena del valore verde che includerà l'agglomerazione, la produzione di ferro, la produzione di acciaio e la fornitura di materie prime come l'idrogeno.
Secondo Primetals, saranno necessari 20-40 miliardi di dollari per creare una catena del valore verde del ferro e dell'acciaio in Ucraina. Tali investimenti consistono in impianti di arricchimento del minerale di ferro e di pellettizzazione, produzione di energia pulita e idrogeno, impianti di produzione di ferro e acciaio ecologici e infrastrutture.
«Siamo molto lieti di sostenere il governo ucraino per la ripresa dell'industria siderurgica ucraina. Le acciaierie ucraine hanno da tempo svolto un ruolo importante a livello europeo e mondiale e il settore siderurgico è centrale per l'economia del paese. Con gli investimenti previsti per l'intera catena del valore, l'Ucraina è pronta a diventare un polo globale per la produzione di ferro e acciaio verde», ha dichiarato il Dr. Alexander Fleischanderl, responsabile dell'acciaio verde e vicepresidente senior di Primetals Technologies.
Già prima dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia i principali operatori del settore stavano pianificando di migliorare l'industria siderurgica dell'Ucraina, che grazie alla sua posizione geopolitica ha un ruolo importante nel sostenere le catene di approvvigionamento europee e globali.