Il 16 maggio, la NuScale Power Corporation con sede a Portland nell’Oregon, e la Nucor Corporation hanno annunciato la firma di un Memorandum d'intesa (MdI) per testare la possibilità di utilizzare la centrale basata su mini-reattore modulare (SMR) co-localizzata NuScale VOYGR per fornire «elettricità di base pulita e affidabile» agli impianti di Nucor che producono acciaio a base di rottami utilizzando forni elettrici ad arco (EAF).
In un comunicato stampa, NuScale ha dichiarato che insieme tenteranno anche una partnership produttiva più ampia, attraverso la quale Nucor fornirà a Econiq™ i suoi prodotti in acciaio “net-zero” per i progetti di NuScale.
Nell’ambito del MdI, le società valuteranno l’idoneità del luogo, la capacità di interconnessione fisica di trasmissione e i costi di capitale per i potenziali impianti NuScale da posizionare nelle vicinanze atti a fornire elettricità carbon-free alle acciaierie EAF di Nucor. Inoltre, NuScale studierà la fattibilità dell’ubicazione di un impianto di produzione di moduli di potenza vicino a uno stabilimento Nucor.
NuScale ha dichiarato che le sue centrali elettriche VOYGR, che potranno avere diverse configurazioni per produrre fino a 924 MWe, sono adatte alle applicazioni industriali in quanto fonte altamente affidabile di energia a zero emissioni.
Nel comunicato stampa si legge: «Come primo e unico progetto di SMR approvato e certificato dalla Commissione di regolamentazione nucleare degli Stati Uniti, gli impianti VOYGR di NuScale possiedono caratteristiche di sicurezza passiva che non rendono più necessaria una connessione alla rete esterna per svolgere le funzioni di sicurezza fondamentali, e sono in grado di raggiungere una zona di pianificazione di emergenza al confine del sito migliorando la flessibilità di posizionamento dell’impianto per utenti industriali come Nucor».
L’accordo rafforza la partnership tra NuScale e Nucor, che ha investito nella prima 15 milioni di dollari nel 2022, e sottolinea il crescente interesse globale per gli impianti SMR tra i leader industriali.
Il comunicato stampa sottolinea inoltre che il Dipartimento dell’energia degli Stati Uniti ha identificato nella riduzione delle emissioni nell’industria siderurgica un passo importante per raggiungere il net-zero entro il 2050.