Le scorte di minerale ferroso presso i 33 principali porti cinesi sono ammontate a 141,8 milioni di tonnellate lo scorso 22 novembre, crescendo dello 0,72% rispetto a una settimana prima (15 novembre). Lo ha comunicato l'agenzia di stampa cinese Xinhua (Agenzia Nuova Cina).
Nello stesso periodo il prezzo del minerale ferroso di importazione ha mostrato una ripresa sulla scia del calo delle spedizioni a livello globale. Intanto i tassi di utilizzo della capacità produttiva sono diminuiti, i margini di profitto delle imprese siderurgiche cinesi si sono ridotti e così diverse acciaierie hanno dato il via a lavori di manutenzione. Il calo dell'offerta di acciaio ha avuto un impatto positivo sull'umore degli operatori e i prezzi dei future sui metalli ferrosi hanno fatto segnare un rimbalzo. Secondo le previsioni, i prezzi del minerale ferroso di importazione potrebbero crescere leggermente la prossima settimana, tuttavia la scarsa domanda dovrebbe impedire significative variazioni in positivo.