Secondo quanto riportato da EFE, il Mercosur, blocco commerciale composto da Brasile, Argentina, Uruguay e Paraguay, ha offerto una quota sulle importazioni per raggiungere un accordo commerciale con l’Unione Europea.
Secondo i termini proposti, l’UE potrebbe esportare un limite di 10.000 veicoli all’anno pagando una tariffa d’importazione del 17,5%, quasi la metà della tariffa esistente del 35%.
Inoltre, i paesi membri dell’UE che esporteranno auto oltre al numero predefinito di 10.000 pagheranno l’intera tariffa del 35% per sette anni.
Questi sette anni fungerebbero da “periodo di grazia”, nel quale la tariffa del 35% per le auto in eccesso si ridurrebbe gradualmente a zero per altri otto anni.
Il Mercosur è in cerca di un accordo per il libero scambio con l’Unione Europea da circa 18 anni. L’ultimo tentativo di ripresa dei negoziati è avvenuto nel 2017 e, secondo i media, l’Uruguay avrebbe messo in discussione la suddetta proposta, mentre Brasile e Argentina sarebbero disposti ad accettare l'accordo sulle quote.
Il settore automotive del Mercosur risulterebbe interessante per l’Unione Europea. Il Brasile è tra i primi dieci paesi produttori di automobili, davanti alla Francia, al Canada e al Regno Unito.