Le società siderurgiche indiane JSW Steel e Ispat Industries hanno stipulato un accordo definitivo in base al quale la prima acquisirà una partecipazione di controllo nella seconda.
Secondo fonti di stampa, JSW Steel esborserà circa 477 milioni di dollari e otterrà l'assegnazione preferenziale di azioni al prezzo di circa 0,44 dollari l'una, decisamente inferiore rispetto al prezzo della scorsa settimana. L'operazione si traduce in una partecipazione di circa il 41% in Ispat, società pesantemente indebitata.
In seguito all'accordo, il fondatore di Ispat manterrà una partecipazione del 26% nella società. È quanto ha affermato il direttore esecutivo Anil Surekha in occasione dell'assemblea annuale degli azionisti, aggiungendo che la nuova venture sarà denominata JSW Ispat Steel Ltd.
Sajjan Jindal, amministratore delegato di JSW, ha fatto sapere che la società prevede di rifinanziare l'intero debito di Ispat entro settembre 2011.
A seguito dell'accordo in esame, JSW diverrà il maggior produttore siderurgico in India, superando Steel Authority of India (SAIL).